Auguri Papà, ti voglio bene

Papà Davide con me e mio fratello Matteo

Non ti ho telefonato, oggi, perchè farti gli auguri per telefono, visto che sei a Colleferro, sarebbe stato uguale ad ogni altra volta. Ho deciso di farteli qui, sul mio sito, perchè scrivere è la cosa che meglio mi riesce da sempre. Sono cresciuto con i tuoi valori, i tuoi esempi, le domeniche mattina ai giardinetti di Colleferro, le partite del Colleferro allo stadio. Poi, dopo il Liceo, ci siamo allontanati e ho rischiato di perderti quando, quel tuo reparto, è andato in frantumi e tu saresti dovuto essere lì quella mattina. Ma il destino ha voluto che proprio quel giorno avessi deciso di venirmi a trovare a Civitanova che, da lì a poco, ti avrebbe accolto riunendo tutta la famiglia.

E nelle Marche stiamo riuscendo a passare molto tempo insieme, nonostante la mia vita da nomade della strada e sempre di corsa, tra un evento e un arbitraggio serale. Perchè spesso sei con me alle gare, spesso decidi di aiutarmi in alcuni lavoretti che procuro con la nostra agenzia, spesso  decidiamo di farci una semplice passeggiata in città.

Per me, ma anche per Matteo, sei davvero tutto. Un papà, un amico, un confidente e, da qualche mese, un gioioso compagno per la nostra amica a quattro zampe Luna. Davvero tanti auguri per questo giorno dedicato a tutti i papà, noi il nostro abbiamo la fortuna di averlo e di condividere con lui i nostri momenti migliori.

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